Le colline – Joseph Brodsky

Insieme hanno amato
siediti sul fianco di una collina.
Da lì potevano vedere
Chiesa, giardini, prigione.
Da lì hanno visto
stagno invaso.
Lanciare sandali nella sabbia,
si sono seduti insieme.

Mise le braccia attorno alle ginocchia,
guardavano le nuvole.
Al cinema storpio
aspettando il camion.
Brillava sul pendio della riva
vicino ai cespugli di mattoni.
Sopra la guglia rosa della banca
corvo arricciato, urlando.

Le macchine stavano guidando nel centro
allo stabilimento balneare su tre ponti.
La campana tintinnava nella chiesa:
l'elettricista si è sposato lì.
E qui sulla collina era tranquillo,
il vento li rinfrescava.
Non un fischio in giro, non un grido.
Solo la zanzara ronzava.

L'erba è stata calpestata lì,
dove si sono sempre seduti.
Macchie nere ovunque -
lasciato il cibo.
Le mucche sono sempre questo posto
asciugato con la lingua.
Lo sapevano tutti,
ma non lo sapevano.

Mozziconi di sigaretta, punta e forchetta
erano ricoperti di sabbia.
Annerì in lontananza la bottiglia,
in punta di piedi.
Sentendo a malapena un muggito,
scesero tra i cespugli
e disperso nel silenzio -
come ci siamo seduti lì.

_________

Sono scesi su diversi pendii,
capitato di fare un passo di lato.
I cespugli davanti a loro si chiusero
e si separarono di nuovo.
Gli stivali scivolarono nell'erba,
l'acqua scintillava tra le pietre.
Uno ha raggiunto il sentiero,
un altro nello stesso momento dello stagno.

Era la sera di diversi matrimoni
(sembra, ce n'erano due).
Una dozzina di camicie e vestiti
incombeva sotto l'erba.
Il tramonto stava già calando
e mi ha attirato le nuvole.
Il vapore si alzava dal suolo,
e la campana continuava a suonare.

Uno, kryahtya, inciampando,
altro, fumare una sigaretta -
quella sera scesero
su diversi pendii.
Discese su diverse piste,
lo spazio è cresciuto tra di loro.
Ma spaventoso, allo stesso tempo
l'aria scosse il loro grido.

All'improvviso i cespugli si spalancarono,
i cespugli si spalancarono all'improvviso.
Come se fossero svegli,
e il loro sogno era pieno di tormento.
I cespugli si aprirono con un ululato,
come se la terra si aprisse.
Prima di ciascuno ce n'erano due,
ferro in mano in movimento.

Uno è stato accolto con un'ascia,
e il sangue scorreva dall'orologio,
un altro da un cuore spezzato
è morto all'istante lui stesso.
Gli assassini li hanno trascinati nel boschetto
(il sangue scorreva lungo le loro mani)
e lo gettò nello stagno invaso dalla vegetazione.
E lì si sono incontrati di nuovo.

_________

Continuano a farsi strada al tatto
ai posti a tavola degli sposi,
e terribili notizie in piazza
i pastori hanno già portato.
L'alba della sera splendeva
branchi di nuvole spesse.
Le mucche stavano tra i cespugli
e leccò avidamente il sangue.

L'elettricista stava correndo giù per il pendio
e suo cognato è dietro di lui tra i cespugli.
La sposa al piano di sotto è arrabbiata
stava da solo tra i fiori.
vecchia, coperto con una coperta,
attorcigliato la treccia davanti a lei,
e il matrimonio ubriaco è seguito
si precipitò dietro di loro sulla collina.

I rami si stavano spezzando sotto di loro,
si precipitarono, delirante.
Le mucche tra i cespugli muggivano
e rapidamente discese allo stagno.
E all'improvviso tutti hanno visto chiaramente
(il caldo regnava intorno):
annerito in lenticchia d'acqua verde,
come una porta per l'oscurità, buco.

_________

Chi li solleverà da lì,
arriverà dal fondo dello stagno?
Morte, come l'acqua sopra di loro,
hanno l'acqua nello stomaco.
La morte è già in ogni parola,
nello stelo, avvolto attorno al palo.
La morte nel sangue ha leccato,
morte in ogni vacca.

Morte invano
(alla ricerca di ladri).
D'ora in poi sarà rosso
il latte di queste mucche.
In rosso, carrozza rossa
con il rosso, sentieri rossi,
in rosso, lattina rossa -
bambini che annaffiano rosso.

Morte nelle voci e negli occhi.
Il collare è pieno di morte. -
Quindi la città li pagherà:
la morte è dura per loro.
Hai bisogno di allevarli, avrebbe sollevato.
Ma come superare il desiderio:
se omicidio il giorno del matrimonio,
rosso per essere latte.

_________

La morte non è uno scheletro da incubo
con una lunga treccia di rugiada.
La morte è quel cespuglio,
in cui ci troviamo tutti.
Questo non è un grido funebre,
e anche non un fiocco nero.
La morte è il grido di un corvo,
nero - alla banca rossa.

La morte è tutte macchine,
questa è una prigione e un giardino.
La morte è tutti gli uomini,
i loro legami pendono.
La morte è vetro nella vasca da bagno,
nella chiesa, nelle case - in fila!
La morte è tutto, cosa c'è con noi -
perché non vedranno.

La morte è la nostra forza,
questo è il nostro lavoro e sudore.
La morte è nelle nostre vene,
la nostra anima e la nostra carne.
Non saliremo più sulla collina,
ci sono luci nelle nostre case.
Non siamo noi a non vederli -
non ci vedono.

_________

rose, geranio, giacinti,
peonie, lilla, iride -
sulla loro terribile bara di zinco -
Rose, geranio, Narciso,
gigli, come se da basma,
il loro profumo è speziato e selvatico,
levkoy, orchidee, astri,
rose e un fascio di garofani.

Per favore portali al Breg,
affidali al cielo.
Gettali nel fiume, nel fiume,
lei porterà nei boschi.
Per i canali della foresta nera,
alle case nella foresta oscura,
ai boschi morti,
in lontananza - alle colline baltiche.

_________

Le colline sono la nostra giovinezza,
la guidiamo noi, non sapendo.
Le colline sono centinaia di strade,
le colline sono una miriade di fossati.
Le colline sono dolore e orgoglio.
Le colline sono la fine della terra.
Più in alto salirai,
più li vedi in lontananza.

Le colline sono la nostra miseria.
Le colline sono il nostro amore.
Le colline sono un grido, singhiozzando,
va via, Vieni di nuovo.
Luce e immensità del dolore,
il nostro desiderio e la nostra paura,
i nostri sogni e il dolore,
tutto questo è nei loro cespugli.

Le colline sono gloria eterna.
Metti sempre in mostra
il diritto alla nostra sofferenza.
Le colline sono sopra di noi.
Le loro parti superiori sono sempre visibili,
visibile in mezzo al buio pesto.
Vicino, ieri e adesso
ci stiamo muovendo lungo il pendio.
La morte è solo pianura.
La vita è colline, colline.

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Alexander Pushkin