Chi ha visto il bordo, dove il lusso della natura…

Chi ha visto il bordo, dove il lusso della natura
querce animati e prati,
Dove è divertente rumore e acqua lucentezza
E pacifico carezza riva,
Dove le colline sotto gli archi di alloro
Non il coraggio di andare alla neve cupo?
Dimmi: che ha visto il limite di un incantevole,
Dove ho amato, l'esilio sconosciuta?

limite Zlata! amata terra Elvina,
A voi il mio desiderio di volare!
Ricordo rocce costiere rapide,
Mi ricordo di un getto d'acqua divertente,
E l'ombra, e il rumore - e la valle rossa,
Dove nel silenzio di ordinaria famiglia Tartari
Tra le preoccupazioni con la sua amicizia e reciproca
Vivono sotto il tetto di una ospitale.

Tutto è vivo lì, tutto quello che c'è occhi piacere,
giardini tartari, villaggi che coprono,città;
onde riflesse rocce Gromada,
Il mare ha dato navi perdute,
uva ambra appesi alle viti;
I prati sono rumorosi in roaming gregge ...
E vede il nuotatore - la tomba di Mitridate
Illuminato dal bagliore del tramonto.

e ci, dove il rumore di mirto sopra un'urna caduto,
L rivedere attraverso la foresta oscura
E volte di roccia, ed il lustro mare azzurro,
e chiaro, come la gioia, iebesa?
Placarsi se la vita violenta agitazione?
La bellezza è negli ultimi anni risorgere?
Non venire di nuovo sotto l'ombra del dolce
il sonno l'anima nel seno della pace pigrizia?

1821 r.

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Alexander Pushkin
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