Un amico dei miei giorni di grave,
Colomba, il mio decrepito!
Solo nel deserto di pinete
Lungo, tempo siete stati in attesa di me.
È alla finestra del suo Svetlitsa
addolorarsi, se l'orologio,
E soffermarsi Raggi costantemente
Nelle tue mani rugose.
Guardando dentro i collari dimenticati
Sulla strada per il nero a distanza:
Desiderio, perplessità, cura
Oraria da vicino il petto.
Quello che si immagina….
Poesie molto belle 😘😍🤩